Pensieri diversi


Replying to Andy Murray, uno di noi

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Last 10 Posts [ In reverse order ]

  1. Posted 26/1/2019, 02:11
    Sei una continua scoperta in merito alle passioni! :fifi:

    Direi che è comprensibile che ne costituisca una parte importante, se il suo modo di giocare ti ha smosso qualcosa ed è servito da input per addentrarti nel mondo del tennis, anche se solo da spettatore. Conosco altre persone che hanno preso a seguire questo sport, anche se principalmente per fangirlare (non so se sai che esistono un bel po' di fanfictions su Federer e Nadal) :asd: poi si sono veramente appassionate ma penso ci sia sempre un tennista che fa da "perno" e che plasma il modo di di "vedere" questo sport e di goderne.
  2. Posted 11/1/2019, 19:21
    CITAZIONE (Kakashi @ 11/1/2019, 10:29) 
    Ma se c'è uno sport che davvero mi appassiona, che seguo regolarmente, questo è il tennis.

    ho una sorella che tutte le volte che può va a Wimbledon :asd: anche se lei segue sopratutto il torneo femminile (più umano come velocità di gioco) :fifi: ma non stupitevi troppo, il Sensei non è solo filosofia e pensiero, è pure atletico :sehseh:
  3. Posted 11/1/2019, 10:29

    andy


    Non sono solito parlate in questo blog di sport, anzi: non sono solito parlare di sport in generale. Ma se c'è uno sport che davvero mi appassiona, che seguo regolarmente, questo è il tennis. E nel tennis professionista ho sempre ammirato, per tenacia, per grinta, per quel terribile carattere che si ritrova (in campo), Andy Murray.
    Non è una bugia dire che senza di lui avrei seguito pochissimo tennis degli ultimi anni, una sua partita davvero non me la perdevo: era capace di trasmettere quella forza agonistica che altri campioni, magari anche più forti di lui, non mi sapevano passare.

    È stato l'unico in grado di poter mettere un freno all'ascesa di quei tre mostri che ancora stanno alla vetta della classifica mondiale; li ha sconfitti, li ha sorpassati, ha incrinato il loro potere egemonico. È stato l'unico a farlo con costanza e nell'arco di tutta la carriera, tranne ovviamente questi ultimi due anni che non ha praticamente più giocato.

    Oggi ha annunciato che si ritirerà dal tennis, e ci sta: un po' ce lo aspettavamo dopo questi ultimi mesi, dopo averlo visto in campo zoppicare tra un punto e l'altro.
    Ma continua ad essere un dispiacere per chi scrive, perché la prima partita intera di tennis che ho visto è stato un suo match a Wimbledon ormai qualche anno fa, è con lui che il tennis è diventato per me uno sport visibile fino all'ultimo minuto, non solo highlight da youtube.
    Poteva capitare con altri, poteva capitarmi quel giorno una partita di un altro giocatore, ma forse a quel punto il mio interesse avrebbe preso un'altra piega. Chissà. Non importa.

    Dal mio piccolo lo ringrazio, mi ha fatto scoprire un mondo nuovo.

    Due link per finire, il primo è forse il più bell'articolo italiano su Murray (Andy di Dunblane che sfidò gli dei), il secondo il video dell'annuncio del suo ritiro (Andy Murray foreshadows retirement).

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